Quella di sabato 9 marzo è stata una mattinata ricca di emozione e riconoscenza: sono infatti state consegnate le medaglie e gli attestati per
la resilienza e l’impegno nel mantenere attiva la cultura musicale e bandistica durante gli anni della pandemia.
“Tutte le iniziative, passate ed attuali – commenta il Presidente di Anbima Friuli Venezia Giulia Moro Pasquale – non sarebbero possibili se non grazie all’impegno di tutti i volontari delle associazioni bandistiche, che hanno saputo mantenere il gruppo unito anche durante gli anni della pandemia, con tutte le difficoltà connesse al non poter essere in presenza,
al non poter suonare insieme, al non poter ritrovarsi in quello spirito di socialità e aggregazione che sono valori fondanti delle realtà bandistiche.
La cultura del Fare nel rispetto delle regole è quella che ci ha permesso di essere anche l’unica regione in cui l’attività Bandistica, di fatto, mai si è interrotta. Infatti nessuna attività bandistica aggregante a livello provinciale o regionale in Italia nel 2020 e 2021 si è svolta.”
Presenti in sala Ajace c’erano i rappresentanti delle 90 bande aderenti ad ANBIAM FVG, insieme a coloro che hanno aiutato a non fermare le attività, la scuola di musica per i ragazzi, i campus, le prove d’insieme, gli sponsor che hanno supportato anche economicamente le attività e agli esponenti del mondo politico regionale che si sono sempre affiancati ad ANBIMA in questi anni. Infatti dall’assessore alla Cultura del comune di Udine e dal presidente del consiglio regionale Mauro Bordin, insieme ad Alessandro Basso, Diego Moretti e Markus Maurmair, sono arrivate parole di incoraggiamento “dopo due anni tremendi, che ci hanno visto camminare con la mascherina sul volto e guardare con sospetto chi incrociavamo per strada. Sono momenti che devono farci riflettere. Le bande hanno continuato a ritrovarsi e a lavorare rispettando i protocolli che dettavano le regole di comportamento, come avete fatto in occasione del campus per ragazzi Musica Insieme ed è stato un successo”.