Bande di Udine

CIVIDALE

CORPO BANDISTICO MUSICALE “CITTÀ DI CIVIDALE”

Direttore: Daniele Spano

Le notizie circa la presenza di una banda musicale a Cividale del Friuli risalgono al 1700, con l’alternarsi di periodi di attività dei suonatori a periodi di inattività. L’attuale formazione, costituitasi ufficialmente nel 1978, ha avuto come primo presidente Pietro Cantoni, a cui sono seguiti Giovanni Fabris, Teobaldo Miani, Giangaetano Zamparo, Modesto Gonano, Alan Liberale e Ariedo Bront. Ad oggi la banda è presieduta da Eleonora Zompicchiatti.

Nel corso degli anni si sono succeduti molti insegnanti; dal 1987, però, è il Maestro Mauro Meroi a curare la preparazione dell’associazione, affiancato prima dalla maestra Lara Braidotti, poi dalla maestra Patrizia Zanon, il maestro Diego Donda e il maestro Gianni Mattelon e oggi, invece, dal maestro Daniele D’Agaro.

Il gruppo attuale è formato da circa 40 elementi, maschi e femmine, di età compresa tra gli 8 e i 75 anni. All’interno della banda è attiva la scuola di musica che, con gli insegnanti Mauro Meroi e Daniele D’Agaro ha lo scopo principale di avvicinare giovani e meno giovani alla conoscenza della musica, non solo quella classica o tipicamente scritta per banda, ma anche quella delle colonne sonore di alcuni film, le musiche popolari delle diverse regioni italiane e i canti tradizionali di alcuni Paesi esteri.

L’attività del corpo bandistico musicale “Città di Cividale” trova la sua maggiore espressione nell’organizzazione di “Primavera con le Bande”, manifestazione che nel 2018 taglierà il traguardo della ventesima edizione. L’evento viene ogni anno inaugurato nel mese di maggio dalla sfilata e dal concerto che l’associazione organizzatrice tiene in piazza Paolo Diacono, chiamato il salotto della Città. Nei sabati successivi si vedono sfilare per le vie cividalesi i complessi-amici invitati dal “Città di Cividale” per l’occasione, dando quindi la possibilità ai cividalesi e ai turisti della Città Ducale di godersi la temperatura primaverile e un buon bicchiere di vino ascoltando buona musica. L’iniziativa si conclude l’ultima domenica di giugno e prevede la compartecipazione di tre o quattro complessi bandistici: ad ognuno viene assegnato un angolo del fiume Natisone, il giardino Cudicio, il belvedere, il sagrato della chiesa di San Martino, il giardino Purinan-Bertossi, e dopo aver suonato quattro marce in modo alternativo, le bande sfilano per le vie della Città per giungere in Piazza Paolo Diacono, eseguendo, quindi, un concertone, durante il quale ogni brano, tra cui solitamente non mancano l’Inno di Mameli e i Canti popolari friulani, viene diretto da uno dei maestri delle bande ospiti.

La manifestazione “Primavera con le bande”, nata con lo scopo di attuare un interscambio con altre bande della regione e, talvolta, anche con bande di stati limitrofi, trova sempre ampio consenso presso la cittadinanza ducale, che ormai lo annovera fra gli eventi tradizionali cui non mancare.

Un altro importante momento per l’associazione è il tradizionale concerto di fine anno, che si teneva fino l’anno 2015 presso il Teatro “Adelaide Ristori” di Cividale, invece dal 2016 viene eseguito presso il Palazzetto dello Sport di Cividale del Friuli. La manifestazione è denominata “Incontro Musicale” perché nel corso della serata si incontrano non solo diverse bande musicali, ma anche cori o come durante il concerto del 2016 con l’A.S.D. Arteinventando, il tutto finalizzato quindi ad uno scambio di cultura musicale. Nel programma del concerto il direttore artistico Mauro Meroi inserisce brani musicali internazionali, colonne sonore di film o musiche dal sapore antico, ripercorrendo a volte la storia dei tempi passati grazie alla musica.

L’attività della banda, però, non si esaurisce a Cividale o nei paesi limitrofi. Il complesso, infatti, organizza quasi ogni anno una trasferta, durante la quale sono previsti momenti strettamente musicali, come la partecipazione a processioni o l’esibizione in qualche concerto e momenti di svago o di arricchimento culturale, tutti momenti indimenticabili che sottolineano l’importanza della vita associativa e del divertimento insieme utili, quindi, a rafforzare lo spirito di gruppo e aumentare l’affiatamento fra i membri del sodalizio. Queste trasferte hanno un duplice scopo: portare la nostra cultura musicale presso cittadinanze che hanno tradizioni diverse dalla nostra, nell’ottica di uno scambio reciproco di esperienze e consuetudini musicali nonché quello di creare un momento di crescita personale e culturale per i componenti ed i soci dell’associazione, che hanno la possibilità di conoscere luoghi, monumenti ed opere d’arte, esplorare la natura e scoprire gli usi e i costumi dei luoghi visitati e delle persone che abitano in quei luoghi.

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